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Si è perfezionato il 1° luglio – dopo il via libera espresso già in maggio dall’Antitrust – il closing per l’acquisizione della quota di controllo del network di farmacie Pharmacoop, da parte di Admenta Italia, controllata del gruppo McKesson, presente in Italia da 20 anni.
“L’accordo siglato oggi è in linea con la strategia del Gruppo e il piano di crescita, che ci consente di essere sempre più al servizio dei clienti e del network degli operatori attivo per la Salute, sul territorio”, commenta Domenico Laporta, AD Gruppo Admenta Italia. “In questi venti anni di attività, abbiamo contribuito anche a sviluppare concretamente il modello della farmacia dei servizi, offrendo al cliente/paziente prestazioni sempre più avanzate e soluzioni mirate di consulenza, il tutto in sinergia e armonia con le amministrazioni comunali che sono nostre partner”.
L’acquisizione di ventisette nuove farmacie – due a Bergamo, tre a Desio (MB), quattordici a Modena, due a Sassuolo (MO) e sei a Padova – porta a oltre 250 il numero totale dei punti vendita LloydsFarmacia in Italia. I ricavi complessivi delle farmacie acquisite ammontano nel 2018 a oltre 37 milioni di euro, mentre sono 130 le nuove risorse umane che entreranno a far parte della squadra di LloydsFarmacia.
Pharmacoop, società compartecipata da Coop Alleanza 3.0 e Coop Lombardia, gestisce le partecipazioni di maggioranza possedute nelle società operative di gestione delle farmacie comunali di Desio (80%), Bergamo (80%), Sassuolo (80%), Modena (67%), Padova (75%). La società era nata con l’obiettivo di ampliare i servizi offerti ai soci delle cooperative di consumatori e contestualmente offrire anche ai cittadini dei comuni interessati servizi e prodotti di qualità al giusto prezzo, come nel migliore spirito cooperativo. “Obiettivo che”, si legge nel comunicato emesso dopo il closing “dopo la liberalizzazione e la conseguente apertura dei corner salute nei punti vendita Coop ha perso il suo tratto strategico”. Le quote di minoranza delle singole società operative rimangono in possesso dei 5 comuni di appartenenza delle farmacie oggetto dell’operazione.
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