Il futuro è già qui. Soprattutto se quando parliamo di “futuro” nell’ambito della salute ci riferiamo alle terapie digitali (DTx).
Da anni ormai si stanno configurando come una delle innovazioni più promettenti nel campo della salute, rivoluzionando il panorama terapeutico con soluzioni basate su solide evidenze scientifiche. Le terapie digitali non sono solamente degli strumenti di gestione ma veri e propri trattamenti per curare e prevenire patologie a disposizione di tutte le figure dell’universo sanitario: farmacisti compresi.
È questo il tema dell’incontro “Terapie digitali: la nuova frontiera della cura tra innovazione e accessibilità” che venerdì 11 aprile, alle ore 14 darà il via alla prima delle sei conferenze di Tecniche Nuove a Cosmofarma 2025.
Come ogni anno, il gruppo sarà protagonista alla più grande fiera italiana dedicata al mondo dei farmacisti non solo con uno stand per accogliere gli ospiti e dare la possibilità di acquistare i nostri libri e le riviste: lungo tutti e tre i giorni di fiera proporremo un ciclo di conferenze tematiche per approfondire 6 tematiche calde per la professione del farmacista insieme a esperti e divulgatori.
Ad aprire le danze saranno Francesco Carlo Gamaleri, farmacista membro del Consiglio Direttivo Ordine Farmacisti Province Milano, Lodi, Monza Brianza e direttore scientifico di Tema Farmacia News e Paolo Levantino, Segretario Nazionale Fenagifar
e Presidente Agifar Palermo. Insieme, rifletteranno su come le DTx stanno aprendo nuove strade nella medicina e su come il ruolo del farmacista non sia mai stato così centrale nella salite di tutti noi.
Alcuni esempi avanzati di terapie digitali già approvate dalla Food and Drug Administration statunitense dimostrano il potenziale di queste tecnologie. Reset, per esempio, è un’app di terapia cognitivo-comportamentale che propone un trattamento innovativo per la dipendenza da oppioidi mentre DaylightRX è la prima terapia digitale per il trattamento del disturbo d’ansia generalizzato negli adulti.
Bluestar Diabetes è pensata per aiutare i pazienti diabetici a monitorare e migliorare i parametri metabolici, promuovendo stili di vita salutari. Endeavor, invece, è un videogioco progettato per i bambini con ADHD al fine di aiutarli a migliorare concentrazione e capacità cognitive, portando l’innovazione digitale nelle terapie psicologiche.
Se negli Stati Uniti e in alcuni paesi europei, queste terapie sono già una realtà consolidata, in Italia la “rivoluzione digitale” della salute continua a zoppicare. Ancora per poco, però, perché l’attesa per la prima DTx italiana potrebbe finalmente concretizzarsi nel 2025, segnando una svolta importante per il nostro sistema sanitario.
Il farmacista, dicevamo. Sì, perché in questo scenario, questa figura professionale diventa decisiva nell’adozione e nella gestione delle terapie digitali. Grazie alla sua preparazione e alla sempre più salda fiducia dei pazienti, il farmacista è in grado di offrire un supporto fondamentale nella comprensione e nell’utilizzo di queste nuove tecnologie terapeutiche trasformandosi da dispensatore di farmaci a educatore della salute.
L’integrazione del farmacista i questo sistema virtuoso aiuterebbe poi anche a ridurre i tempi di attesa per le prestazioni sanitarie e quindi ad alleggerire il carico di lavoro dei medici di medicina generale, migliorando l’efficienza complessiva del sistema sanitario.
La riflessione sulle terapie digitali è sempre più accesa e l’incontro rappresenta un’occasione preziosa per approfondire le sfide e le opportunità che si presentano. L’appuntamento per il futuro, dunque, è a Cosmofarma 2025.
