Il 6 luglio 2024 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 157 il Decreto Ministeriale del 27 giugno 2024, che apporta delle modifiche alle tabelle delle sostanze stupefacenti e psicotrope, come previsto dal decreto del Presidente della Repubblica del 9 ottobre 1990, n. 309, e successive modifiche. In particolare, il decreto inserisce nella Tabella dei Medicinali, Sezione B, le composizioni per somministrazione orale di cannabidiolo (CBD) ottenuto da estratti di cannabis.

Entrata in vigore

Il nuovo decreto entrerà in vigore il 5 agosto 2024. A partire da tale data, sarà obbligatorio per le farmacie registrare il CBD di origine estrattiva nel Registro entrata-uscita delle Sostanze Stupefacenti e Psicotrope. Nelle note del registro, dovrà essere specificato il riferimento al nuovo decreto ministeriale.

Procedure per le farmacie

Per i prodotti già presenti in farmacia, il CBD estratto dovrà essere registrato nel registro menzionato. Per gli acquisti effettuati dopo il 5 agosto 2024, il cannabidiolo estratto da cannabis dovrà essere richiesto ai distributori mediante un Buono-Acquisto. Queste disposizioni si applicano anche agli estratti titolati di CBD in olio.

Cannabidiolo di origine sintetica

È importante sottolineare che nulla cambia per il CBD di origine sintetica, che continua a non rientrare nelle nuove disposizioni normative.