Marco Grespigna, genovese classe 1964, ha una lunga carriera nel mondo farmaceutico con oltre 20 anni da GM o AD di note aziende nazionali e multinazionali. A questo, ha unito un percorso da imprenditore e investitore, con Think Fwd Group di cui è Ceo. Oltre cinque anni fa, ha colto, in anticipo, il trend dell’AI investendo su diverse startup ormai in fase di crescita consolidata.
Grazie a questo mix di esperienza pharma e tech oggi ha costruito una solida esperienza e un bagaglio di soluzioni AI concrete applicate al mondo delle farmacie e delle aziende del settore. Per questa ragione sarà il partner di Cosmofarma nella creazione e gestione dell’HUB-AI, un area dedicata a tutti i visitatori di Cosmofarma dove potranno informarsi e “toccare con mano” questa tecnologia di cui tutti oggi parlano.
Grazie alla partnership di Cosmofarma con Think Fwd Group e le due tech Digitiamo e AIKU nasce HUB-AI, un’area innovativa che ospiterà diverse novità di cui ci ha raccontato lo stesso Grespigna.
L’AI è il topic del momento e il dibattito sul suo utilizzo interessa ormai tutti i settori del business ma anche della vita di ognuno di noi. Anche il mondo farmaceutico è ormai attivamente impegnato per capirne i vantaggi e le possibili applicazioni. Puoi sintetizzare il tuo punto di vista a riguardo?
L’AI è senza dubbio uno dei temi più rilevanti del nostro tempo e il suo impatto sul mondo farmaceutico è significativo e in continua crescita. Dal mio punto di vista, l’AI offre una serie di vantaggi che possono rivoluzionare il modo in cui operiamo nel settore. In primo luogo, l’AI può migliorare l’efficienza operativa. Attraverso l’automazione di compiti ripetitivi, sicuramente, ma anche e soprattutto rendendo accessibile a tutti una mole di informazioni, contenuti utili alla presa di decisione e azione. Questo non solo aumenterà la produttività e ridurrà il rischio di errore ma soprattutto, mio parere, migliorerà la qualità di vita e lavoro delle persone facendoci guadagnare quello che oggi è la merce più rara e mal utilizzata: “Il Nostro Tempo”. In sintesi, l’AI rappresenta un’opportunità straordinaria per il settore farmacia. È fondamentale che i professionisti del settore inizino ad essere più curiosi del tema, esplorino e adottino queste tecnologie provandole e riprovandole, non solo per rimanere competitivi, ma anche per migliorare il servizio ed il supporto ai pazienti e clienti. Personalmente sono curioso ed entusiasta di scoprire come l’AI continuerà a evolversi e a influenzare positivamente il nostro lavoro.
Qual è il punto delle applicazioni attuali e future in farmacia?
Attualmente, l’AI è utilizzata molto parzialmente in farmacia e tipicamente utilizzando strumenti di accesso comune come Chat GPT. Manca ancora una cultura sufficiente di questo tema e soprattutto soluzioni tagliate su misura per la risoluzione dei tanti bisogni che un farmacista ha nel lavoro di tutti i giorni e che potrebbero essere snelliti, facilitati o addirittura completamente superati automatizzandone la gestione (in toto o in parte). Sicuramente, come già detto il primo beneficio di chi utilizza l’AI è il risparmio di tempo e l’utilizzo migliore, più efficiente, più efficace di quanto risparmiato valorizzando competenze, professionalità e contatto diretto con pazienti, clienti.
In cosa consiste lo spazio HUB-AI che abbiamo pensato assieme e che proporremo in occasione della 3 giorni di Cosmofarma 25?Immaginate un’area dove i farmacisti possano “toccare con mano” l’AI. Ecco, #CF4AI25 l’HUB-AI che tutti i partecipanti troveranno in un’area centrale della fiera consentirà proprio di entrare in contatto diretto con esperti di questa tecnologia, grazie ai due partner tech Digitiamo e AIKU, attraverso una molteplicità di opportunità, come per esempio gli Speed Date: sessioni dove i farmacisti possono entrare in contatto diretto con esperti Ai, provare soluzioni in diretta per semplificare servizio clienti, marketing tradizionale e digitale, formazione, acquisti, vendite commerce età ma soprattutto potranno chiedere come risolvere il proprio problema specifico con l’AI, Ci saranno poi workshop dove si parlerà in modo semplice e interattivo di AI e verranno mostrati casi di studio di aziende (incluso farmacie) che hanno già implementato l’AI con successo. Sarà infine allestito anche uno spazio di networking: un’area dove i farmacisti possono incontrare esperti di AI e discutere delle loro necessità o semplici curiosità. Questo aiuterà a costruire fiducia nella tecnologia, ridurre lo scetticismo comprendendo che l’AI è un alleato, non una minaccia.