
L’invecchiamento è un processo naturale che interessa tutti gli esseri viventi, compreso l’uomo, e si caratterizza per la perdita progressiva delle funzioni dei tessuti e degli organi. Questo fenomeno è influenzato sia da fattori intrinseci, legati ai meccanismi cellulari, che da fattori esterni, come l’ambiente e le patologie (il cosiddetto “esposoma”).
Gli studi dedicati a questa particolare fase della vita si sono evoluti nel tempo con l’obiettivo di comprenderne i meccanismi alla base e, se non arrestarlo, quantomeno cercare di rallentarne la progressione.
Va in questa direzione la conferenza di Tecniche Nuove a Cosmofarma “L’Healthy aging e il farmacista” con Leonardo Celleno, presidente di Aideco. Domenica 12 aprile alle 14 allo Spazio Innovazione (pad. 25), si discuteranno delle ultime novità nel settore e del ruolo del farmacista.
L’aumento della speranza di vita è una dimostrazione concreta dei progressi compiuti in questo campo, anche grazie all’impiego di molecole come antiossidanti, vitamine, e micronutrienti. Questi principi attivi, presenti in farmaci, dermocosmetici e integratori, permettono di intervenire sui meccanismi dell’invecchiamento sia a livello della pelle che a livello sistemico, anche in assenza di malattie specifiche.
L’industria, nel corso degli anni, ha fatto notevoli progressi in termini di ricerca e sviluppo, con formulazioni sempre più sofisticate e una comunicazione scientifica più accurata e regolamentata.
In questo contesto, il farmacista riveste un ruolo fondamentale: è chiamato a guidare il pubblico nella comprensione di questi prodotti e a promuovere un invecchiamento sano, ovvero un “Healthy Aging”.