Le Giornate di Raccolta del Farmaco (GRF) giungono quest’anno alla loro 25ª edizione, un traguardo significativo per un’iniziativa che si è affermata come uno degli eventi di solidarietà più importanti a livello nazionale. Organizzate dalla Fondazione Banco Farmaceutico dal 4 al 10 febbraio 2024, le Giornate hanno visto la partecipazione attiva di migliaia di farmacie, volontari, aziende e cittadini. L’iniziativa ha permesso di raccogliere oltre 640.000 confezioni di medicinali, per un valore complessivo superiore ai 5,7 milioni di euro, con l’obiettivo di aiutare le persone in difficoltà economica, supportando realtà assistenziali che si prendono cura dei più vulnerabili.

I numeri della solidarietà: un aiuto concreto per 463.000 persone

Le Giornate di Raccolta del Farmaco hanno permesso di raccogliere un’importante quantità  di medicinali, destinati ad aiutare circa 463.000 persone che vivono in condizioni di povertà sanitaria. Le 2.031 realtà assistenziali convenzionate con Banco Farmaceutico sono state protagoniste nella distribuzione dei farmaci, offrendo un supporto fondamentale per affrontare difficoltà sanitarie che altrimenti sarebbero rimaste irrisolte. Le donazioni hanno avuto un impatto diretto sulle persone più bisognose, rappresentando un segno tangibile di solidarietà e supporto collettivo.

La partecipazione della comunità: un’iniziativa che coinvolge tutti

Quest’anno, le GRF hanno visto la partecipazione di 5.908 farmacie in tutta Italia, un numero significativo che testimonia l’adesione della rete farmaceutica all’iniziativa. A queste, si sono aggiunti più di 26.500 volontari e oltre 20.600 farmacisti, che hanno contribuito al successo dell’iniziativa, dedicando il loro tempo e il loro impegno a favore della causa. Non solo le farmacie hanno messo a disposizione il loro servizio, ma anche i titolari delle farmacie hanno effettuato una donazione complessiva di oltre 850.000 euro, contribuendo a sostenere le spese logistiche per la raccolta e la distribuzione dei farmaci.

L’iniziativa si è svolta sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e con il patrocinio dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA). La collaborazione con importanti realtà del mondo sanitario e sociale, come Cdo Opere Sociali, Federfarma, FOFI, Federchimica Assosalute, e Egualia – Industrie Farmaci Accessibili, ha reso possibile l’organizzazione e la diffusione dell’evento a livello nazionale. Il sostegno di grandi aziende farmaceutiche e logistico come IBSA Italy, Teva Italia, EG STADA Group, DHL Supply Chain Italia, DOC Pharma, Piam Farmaceutici, Krka Farmaceutici e Zentiva Italia ha giocato un ruolo fondamentale nel garantire il buon esito della raccolta.

La povertà sanitaria: un problema crescente

La povertà sanitaria rappresenta oggi una sfida sempre più urgente in Italia. Nel 2024, si stima che 463.176 persone non siano riuscite ad acquistare i farmaci necessari per curarsi a causa di difficoltà economiche, con un incremento del 8,43% rispetto all’anno precedente. La situazione colpisce in particolare i minori, che costituiscono il 22% delle persone bisognose di cure. Non sorprende, quindi, che un numero significativo di persone che si rivolgono alle realtà assistenziali per ricevere medicinali e cure siano adulti di età compresa tra i 18 e i 64 anni (58%) e uomini (54%), con una distribuzione quasi equilibrata tra cittadini italiani (49%) e stranieri (51%).

Le Giornate di Raccolta del Farmaco rappresentano una risposta concreta a questo problema, offrendo un aiuto tangibile alle persone più vulnerabili della nostra società e contribuendo a ridurre il divario di accesso alle cure mediche tra le diverse fasce della popolazione.

La solidarietà collettiva: un impegno che coinvolge tutti

Il successo delle Giornate di Raccolta del Farmaco non sarebbe stato possibile senza la partecipazione di una vasta rete di soggetti, che si sono uniti per contribuire alla causa. Sergio Daniotti, presidente della Fondazione Banco Farmaceutico Ets, ha sottolineato come l’iniziativa non solo abbia permesso di raccogliere farmaci per chi ne ha bisogno, ma anche di inviare un forte segnale di speranza e solidarietà in un periodo di crescente preoccupazione sociale. La collaborazione tra cittadini, farmacie, volontari, aziende e realtà caritative rappresenta un esempio virtuoso di responsabilità sociale condivisa, in cui ogni soggetto, pur nella propria diversità, contribuisce in modo significativo al bene collettivo.

Anche Marco Cossolo, presidente di Federfarma Nazionale, ha sottolineato l’importanza della farmacia come presidio sociale sempre presente e pronto a rispondere ai bisogni di salute della collettività. Le farmacie, spesso situate anche nelle aree più periferiche del Paese, svolgono un ruolo cruciale nel garantire che tutti possano avere accesso alle cure, indipendentemente dalle loro condizioni economiche.

Da parte sua, Andrea Mandelli, presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani (FOFI), ha evidenziato l’importanza della vicinanza e dell’attenzione ai bisogni delle persone, che sono il cuore della professione farmaceutica. La partecipazione attiva dei farmacisti nelle Giornate di Raccolta del Farmaco conferma il loro impegno a favore della salute pubblica, dimostrando come la professione farmacistica sia un pilastro fondamentale per la costruzione di una società più equa e solidale.

Un’azione che coinvolge la filiera benefica

Un altro aspetto rilevante dell’iniziativa è il suo carattere collettivo, che coinvolge una filiera benefica costituita da enti del Terzo settore, donatori, aziende, farmacisti e volontari. Andrea Dellabianca, presidente nazionale di Compagnia delle Opere, ha messo in evidenza come la collaborazione tra il mondo del profit e del non profit sia fondamentale per la realizzazione di azioni che abbiano un impatto concreto sulla vita delle persone più bisognose. In particolare, il ruolo dei volontari è stato determinante, non solo per il supporto pratico, ma anche per il valore che portano nella creazione di relazioni di aiuto reciproco e gratuità.

Come sostenere Banco Farmaceutico

Banco Farmaceutico ha lanciato diverse modalità di sostegno per continuare a supportare le realtà assistenziali che si occupano dei bisognosi. È possibile fare una donazione diretta attraverso PayPal, carta di credito o bonifico bancario, oppure destinare il 5×1000 alla Fondazione. Inoltre, le aziende possono contribuire attraverso donazioni aziendali, e i cittadini possono recuperare i farmaci validi che non utilizzano più e donarli per aiutare chi ne ha bisogno.

In conclusione

Le Giornate di Raccolta del Farmaco 2024 hanno rappresentato un esempio significativo di come la solidarietà collettiva possa fare la differenza nella vita delle persone in difficoltà. Grazie alla generosità di farmacisti, volontari, aziende e cittadini, sono stati raccolti farmaci che aiuteranno centinaia di migliaia di persone, contribuendo a ridurre la povertà sanitaria nel nostro Paese. L’iniziativa non solo ha risposto a un bisogno urgente, ma ha anche inviato un messaggio forte di solidarietà e responsabilità sociale, un valore sempre più necessario in una società che si trova ad affrontare sfide sempre più complesse.

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