Cambio al vertice in Federfarma Nazionale: esce dall’incarico di segretario Roberto Tobia e entra, con la stessa mansione e ruolo Michele Pellegrini Calace. L’annuncio, spontaneo, a metà dicembre.
Il passaggio di testimone. Sono giunte, forse un po’ inattese, a solo poco più di un anno dalla sua ultima riconferma/rielezione, nell’aprile 2023, le dimissioni di Roberto Tobia dalla carica di Segretario nazionale della Federazione.
L’annuncio con una lettera istituzionale, lo scorso il 17 dicembre. Incarico che è stato assunto da Michele Pellegrini Calace, dal 19 dicembre scorso, che ha rinunciato alla posizione di Tesoriere di Federfarma Nazionale, precedentemente ricoperta.
La risposta dal vertice
Gratitudine “per l’impegno e la dedizione assicurati, contribuendo a realizzare quei progetti e a vincere quelle sfide che consentono oggi all’intera categoria di guardare con maggiore serenità al futuro”.
Sono queste le parole espresse da Marco Cossolo, presidente di Federfarma nazionale, anche a nome del Consiglio di presidenza, salutando l’uscita di Tobia dal proprio incarco. Con l’occasione, Cossolo ha designato Clara Mottinelli nuovo Tesoriere della Federazione. Quest’ultima è presidente di Federfarma Brescia e componente del Consiglio di presidenza di Federfarma nazionale.
Il lavoro a Palermo
Roberto Tobia non esce di scena. È stato, infatti, riconfermato per la quinta volta alla guida di Federfarma Palermo-Utifarma.
Nel triennio 2024-2027 del suo mandato intende lavorare specificatamente sul territorio con un programma che prevede principalmente il consolidamento del modello della farmacia dei servizi e della farmacia di comunità in Regione Sicilia; il potenziamento del monitoraggio dell’aderenza terapeutica in collaborazione con i professionisti territoriali; la promozione di innovazione e sostenibilità, soprattutto per le farmacie rurali; il supporto al sociale con campagne di prevenzione e l’implementazione di iniziative contro la violenza sulle donne.