A seguito della delibera della Giunta della Regione Umbria del 29 maggio scorso, anche questa regione ha dato avvio, dall’inizio del mese di giugno, alla sperimentazione dei servizi cardiologici in farmacia. Ad aderire sono state sinora 150 farmacie regionali in cui è possibile richiedere l’effettuazione di un elettrocardiogramma, di holter pressori e cardiaci e di spirometrie.

Gli assistiti che possono effettuare i controlli in farmacia

La procedura identificata dalla Regione Umbria prevede che il medico di medicina generale e il pediatra di libera scelta – a prescindere dall’età del paziente e dal possesso o meno di specifiche esenzioni – possano proporre agli assistiti di sottoporsi ad esami cardiologici direttamente in farmacia.

I vantaggi della telecardiologia in farmacia

Con la Delibera di fine maggio, la Regione Umbria si unisce ad una lista di Regioni che hanno già attivato questo tipo di servizi in farmacia, con grande soddisfazione da parte dei cittadini e importanti segnalazioni ricevute.

Tra i vantaggi offerti, in primis la possibilità per i cittadini – e più in particolare per quelli che abitano in aree remote del Paese – di poter beneficiare di un’offerta sanitaria sempre più di prossimità, avendo l’opportunità di effettuare rapidamente controlli cardiologici senza doversi spostare verso ospedali e centri specialistici e con una refertazione pressochè immediata. Da non sottovalutare inoltre la possibilità che questo servizio possa contribuire all’abbattimento delle liste di attesa.

I primi risultarti dell’iniziativa

Da inizio anno, nella fase della sperimentazione riservata ai pazienti con specifica esenzione, l’elettrocardiogramma eseguito in telemedicina si è rivelato particolarmente utile, consentendo numerose segnalazioni da parte dei farmacisti di anomalie e finanche il trasferimento immediato in ospedale in tre casi di infarto in corso.

Come funziona l’ECG in farmacia

Come accennato in precedenza, uno dei principali vantaggi offerti dall’introduzione di questo servizio in farmacia risiede nella facilità di accesso della stesso ai cittadini.

Gli interessati possono difatti recarsi in farmacia per prenotare l’esame – che verrà comunque effettuato dal farmacista – ovvero, in caso di malessere, per richiederne un’effettuazione immediata.

Al termine della rilevazione, il tracciato del cuore viene inviato in telemedicina ad un laboratorio accreditato che fornisce il referto in pochi minuti; l’assistito può riceverlo via email o, laddove preferisse o ne fosse sprovvisto, richiederne una copia cartacea direttamente all’interno del presidio.