La frazione insaponificabile (UM) dell’olio di caffè verde (GCO), contiene composti funzionali responsabili di desiderabili proprietà cosmetiche, quali la possibilità di assorbimento UV-B. Nel presente lavoro l’obiettivo è stato quello di valutare il contenuto di olio e la variabilità del fattore di protezione solare (SPF) di due tra le specie più importanti di caffè, nonché gli effetti tossici e citotossici, così come le proprietà cosmetiche, tra cui quella antiossidante e la potenziale attività antimicrobica dell’UM ottenuta dall’olio di semi del caffè arabica verde.
Nel lavoro, ad esempio, è stato utilizzato il saggio di citotossicità MTT per la valutazione della sicurezza dell’UM estratta dall’olio di caffè verde. L’SPF e l’attività antiossidante sono stati valutati utilizzando metodi in vitro.
Nell’articolo è sottolineata, durante gli esperimenti, una citotossicità rilevante verso i cheratinociti per le concentrazioni ≥25 mg/ml; inoltre le attività antimicrobica e antiossidante (IC50 1448 mg / mL) risultavano basse.
Rilevante, invece, è risultato l’SPF, se confrontato con il GCO (10 volte superiore). Concludendo, è possibile affermare che l’UM è un potenziale UV-B assorbente, ma il suo uso come ingrediente cosmetico dovrebbe essere meglio considerato e valutato, vista la notevole citotossicità rilevata nelle condizioni sperimentali descritte.
Drug Development and Industrial Pharmacy- 2016- DOI:10.3109/03639045.2016.1165692