Si espande il network di cure specialistiche offerte dall’Istituto Europeo delle Dipendenze (IEuD) in ambito di cura ambulatoriale delle dipendenze patologiche. In seguito all’esperienza maturata presso le sedi di Milano e Torino, l’Istituto estende la propria offerta di cura anche ai cittadini di Roma, Napoli, Bologna, Palermo, Catania, Brescia e Como, grazie a qualificati psicoterapeuti che sono stati selezionati e formati per lavorare in presenza sul territorio.
Grazie all’app Closer, presentata lo scorso ottobre, sviluppata per intensificare e rendere più̀ efficace la relazione terapeutica tra paziente ed equipe, si potrà gestire al meglio il lavoro anche a distanza dei vari professionisti coinvolti favorendo la coerenza e la qualità del percorso di cura.
«La grande maggioranza dei nostri pazienti – afferma Federico Seghi Recli, fondatore di IEuD – pur potendo attraversare momenti di grande difficoltà, ha un contesto di vita e modalità di autoprotezione adeguate ad affrontare con successo un trattamento ambulatoriale senza dover incorrere in costosi ritiri più o meno lunghi in case di cura o comunità terapeutiche».
Tra le principali dipendenze trattate all’interno dell’Istituto vi sono quelle da alcol, cocaina, farmaci, cannabis per quanto riguarda le sostanze di abuso e sesso, pornografia, gioco d’azzardo per quanto riguarda i comportamenti patologici. L’approccio terapeutico di IEuD è fortemente personalizzato sulle diverse caratteristiche ed esigenze di ogni singola persona e si avvale del lavoro di un’equipe multidisciplinare di specialisti che ruota intorno al paziente.