
Lo zenzero, Zingiber officinalis Roscoe, appartiene alla famiglia delle Zingiberaceae. È originario del sud est asiatico, ma Romani e Greci lo importavano già oltre 2000 anni fa.
La parte aerea della pianta può raggiungere il metro e mezzo di altezza; la riproduzione avviene per divisione dei rizomi, che rappresentano la droga della pianta. Possono essere molto diversi a seconda della varietà e del luogo di provenienza. Sembra che le qualità migliori siano quelle coltivate in Nigeria e Italia.
La polpa del rizoma è molto aromatica, il sapore è fresco, più o meno piccante a seconda della varietà; è rivestita da una sottile membrana, edibile quando il rizoma è fresco. Lo zenzero può venire polverizzato, consumato fresco come tale o grattato sugli alimenti o impiegato per la produzione di olio, confetture, canditi e bevande (famoso il ginger ale).
I costituenti principali presenti sono: olio essenziale (zingiberene, cucumene, alfa-farnesene, beta-bisabolone), amari (gingeroli), resine, acidi organici, sali minerali.
Maria Elena Frosini