Giunto alla sua terza edizione, il network Health Friendly Company è un progetto di Fondazione Onda ETS che offre un riconoscimento biennale e un percorso formativo alle aziende che si distinguono per il loro impegno nella tutela della salute e del benessere dei propri collaboratori.
Il bollino HFC si inserisce in un percorso più ampio, intrapreso ormai da anni da Fondazione Onda, da sempre attenta alla medicina di genere, dapprima con il Bollino Rosa e quindi con il Bollino Azzurro in ambito sanitario rivolto agli ospedali, con il Bollino Rosa-Argento in ambito socio-assistenziale rivolto alle RSA cui si è aggiunto di recente un nuovo bollino, quello RosaVerde, che premia le farmacie che promuovono una medicina di genere.
Premiare le aziende sensibili al benessere e alla sicurezza dei dipendenti
“Con l’avvento del Covid-19, l’organizzazione del lavoro ha subito una trasformazione significativa, mantenendo il focus sul benessere personale e aziendale“ ha spiegato Francesca Merzagora, Presidente di Fondazione Onda ETS nel corso dell’evento di presentazione delle aziende che hanno ricevuto il Bollino HFC, tenutosi online il 15 aprile.
“Il network HFC, rinnovato anche quest’anno, nell’anno del nostro ventennale, offre alle aziende un’occasione preziosa per distinguersi come realtà impegnate nel promuovere il benessere fisico e mentale dei propri collaboratori. Ci ha positivamente colpito il livello delle pratiche di welfare già presenti nelle aziende candidate al Bando, le quali dimostrano interesse ad intraprendere un percorso formativo. Riteniamo che un ambiente lavorativo sensibile al benessere e alla sicurezza dei dipendenti non solo migliori la qualità della vita ma contribuisca anche a incrementare la produttività aziendale“ ha poi proseguito.
Le aziende premiate: un network eterogeneo
Come avevamo anticipato, sono state 38 le aziende virtuose che hanno ottenuto il riconoscimento HFC per il biennio 2025-2026. Si tratta di realtà molto eterogenee per dimensioni, settore merceologico e percorsi avviati: il 50% è rappresentato da aziende di grandi dimensioni, il 29% da aziende di medie dimensioni e il 21% da aziende di piccole dimensioni.
Sulla scia di quanto occorso nel biennio precedente, anche in questa nuova edizione del premio le aziende del pharma insieme a quelle del settore bancario e finanziario rappresentano circa la metà della torta. Nelle aziende di dimensioni medie e piccole si riscontra una maggiore presenza femminile; al contrario sono più numerosi gli uomini nelle aziende grandi.
L’attenzione ai collaboratori
Il 97% delle aziende con il bollino HFC mette in atto politiche di welfare aziendale in favore dei collaboratori: il 76% legate alla retribuzione, il 95% legate al life-work balance e il 96% relative alla promozione della salute. Altresì il 100% delle aziende premiate promuove campagne per facilitare l’adozione di stili di vita corretti; il 95% del network rivolge l’attenzione al benessere psichico e relazionale dei propri collaboratori e il 92% delle aziende mette in atto politiche a sostegno della maternità e della famiglia.
La lista delle aziende HFC
Di seguito l’elenco delle Health Friendly Company: ARAG SE Italia, Astellas Pharma S.p.A., AULSS2 Azienda Ulss2 Marca trevigiana, Banca Mediolanum, Banco BPM, BNP Paribas Cardif, Bonprix srl, Cantabria Labs Difa Cooper, CARREFOUR ITALIA, COOP ITALIA, CRAI, Crédit Agricole Italia S.p.A., Daiichi Sankyo Italia S.p.A, Danone Nutricia SpA Società Benefit, EDISON, Edwards Lifesciences Italia, EG STADA Group, Eisai srl, Eni, Esselunga S.p.A., FiberCop S.p.A., HAVAS, illyCaffè S.p.A., Leonardo Assicurazioni Srl Società Benefit, Mediobanca, Net Insurance SpA, NOVARTIS Farma SpA, Pfizer Srl, REALE GROUP, Roche Italia, SANOFI srl, TenarisDalmine, Theramex Italy SRL, Thermo Fisher Scientific, TIM, Veritas spa, Yakult Italia e Yamamay.
Il percorso formativo rivolto alle aziende premiate
Il percorso formativo dedicato a queste aziende si snoderà in due anni: nel corso del primo, sono previsti 3 incontri di approfondimento dedicati a “Parenting e lavoro: dagli stereotipi di genere alla valorizzazione delle competenze genitoriali”, “Il valore di chiedere aiuto: come educare sé stessi a comprendere la forza insita nel riconoscimento dei propri limiti” e “La comunicazione positiva: come diffondere gentilezza nelle relazioni”. Inoltre, all’interno dei video informativi saranno offerti consigli su nutrizione, salute della pelle – con particolare riguardo ai nei – e approfondimenti sulla menopausa, una tematica che riguarda la salute e il benessere di tutti e non solo delle donne.
Nel secondo anno, alle aziende premiate verrà proposto un questionario volto a identificare ulteriori tematiche di interesse. Questi contributi saranno fondamentali per sviluppare e arricchire il programma formativo, consolidando un approccio condiviso e mirato.