«Ascoltare le donne e affiancarle in un percorso volto alla sensibilizzazione sull’importanza del prendersi cura del benessere intimo è nella nostra mission» afferma Francesca Emanuele, brand manager Alfasigma, in merito al lancio del progetto “Dalla parte di noi donne” che ha l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione femminile sull’importanza della prevenzione in ambito ginecologico.
La Pina e La Vale sono brand ambassador del progetto che offre supporto e orientamento alle donne attraverso visite gratuite e informazioni corrette sul tema. Ci sarà, infatti, la possibilità per 2000 donne di sottoporsi a visite ginecologiche gratuite in diversi centri sanitari del territorio nazionale che vi hanno aderito. La piattaforma di erogazione delle visite Dalla parte di noi donne è live da venerdì 21 giugno e durante le settimane si arricchirà di nuovi centri dislocati sul territorio italiano. Il numero per la prenotazione sarà attivo dal 1° luglio.
L’iniziativa ha ricevuto il patrocinio dell’Associazione Ginecologi Universitari Italiani (AGUI), dalla Fondazione Onda Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere ETS e Federfarma – Federazione nazionale dei titolari di farmacia italiani, che rappresenta le farmacie convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale. Achille Gallina Toschi, presidente di Federfarma Emilia-Romagna, afferma in merito: «In farmacia accogliamo ogni giorno oltre 3 milioni di donne e offriamo loro supporto, ascolto e orientamento, promuovendo la cultura della prevenzione».
Tale iniziativa è affiancata da un’indagine qualitativa condotta da EMG Different per conto di Alfasigma che ha coinvolto 4 focus group rappresentativi della popolazione femminile italiana, al fine di analizzare le cause della scarsa prevenzione ginecologica in Italia.
Dai dati emersi dall’indagine sembrerebbe che le ragioni della resistenza alla prevenzione possono essere di varia natura: età, differenze culturali, emotive, relazionali, cognitive o organizzative.
È, tuttavia, cruciale istaurare una buona relazione tra paziente e ginecologo per affrontare con serenità la prevenzione. I canali privilegiati per fare informazione riguardo questo tema si confermano medici di medicina generale, pediatri e farmacie. Solo con la sensibilizzazione e la comunicazione efficace si può promuovere una maggiore consapevolezza e coinvolgimento nella prevenzione ginecologica.