È ormai noto quanto la salute umana sia strettamente interconnessa a quella animale e a quella dell’ambiente. Proprio in quest’ottica ‘One Health’, appare di cruciale importanza sensibilizzare i cittadini verso una corretta raccolta e smaltimento dei farmaci, in particolare degli antibiotici, attraverso il conferimento degli stessi negli appositi contenitori posti all’esterno delle farmacie.
A questo riguardo, il ruolo del farmacista è fondamentale anche per incoraggiare il contrasto alla diffusione delle resistenze antimicrobiche che ad oggi rappresentano una minaccia globale; si tratta inoltre di un ‘compito’ connaturato “nella responsabilità di impresa della farmacia”, come più volte sottolineato da Federfarma.
Le diverse campagne promosse per la sostenibilità ambientale
Per favorire la sostenibilità ambientale, diverse sono state le campagne promosse dalle farmacie, come ad esempio, ‘Recupera e Respira’, che ha consentito di raccogliere, nella Regione Friuli-Venezia-Giulia, il 25% degli inalatori usati in un anno.
L’accordo siglato tra AMA e Federfarma Roma
In quest’ottica si inserisce l’accordo siglato lo scorso 27 gennaio tra l’Azienda Municipale Ambiente di Roma Capitale – AMA Roma e Federfarma Roma.
Il Protocollo, sottoscritto per la durata di un anno e rinnovabile, prevede la progressiva integrazione e, ovvero, la sostituzione dei contenitori obsoleti e la promozione di azioni mirate di sensibilizzazione sul corretto conferimento dei farmaci. In tal senso, è prevista la diffusione di materiale informativo, l’organizzazione di eventi e la promozione di campagne social.
Si tratta di un accordo «importante perché l’abbandono dei farmaci scaduti rappresenta un serio pericolo per la comunità oltre che un danno all’ambiente», ha dichiarato Andrea Cicconetti, Presidente di Federfarma Roma.