L’Agenzia italiana del Farmaco – AIFA ha pubblicato nei giorni scorsi il rapporto 2025 “Horizon Scanning. Lo scenario dei medicinali in arrivo”. Stando al rapporto sarebbero 112 i nuovi farmaci attesi entro l’anno, attualmente al vaglio della European Medicine Agency – EMA, di cui 57 contenenti nuove sostanze attive (27 farmaci orfani per malattie rare e 30 non orfani), cui si aggiungono 35 farmaci biosimilari, 10 farmaci equivalenti e ulteriori 10 ottenuti con procedura ibrida e sostanze attive note.
Le aree prevalenti
I medicinali in valutazione contenenti nuove sostanze attive appartengono principalmente alle aree oncologica e onco-ematologica: 18, pari al 31,6% di cui 13 per il trattamento di tumori solidi e 5 per tumori del sangue.
A seguire l’area neurologica con 9 medicinali, pari al 15,8%, di cui due per la malattia di Alzheimer e due per la distrofia di Duchenne. Gli altri farmaci attesi riguardano le aree relative a malattie del metabolismo, malattie infettive e malattie ematologiche, con 5 medicinali in valutazione per ciascuna di esse (8,8%).
In arrivo anche alcuni vaccini
Nel 2025 arriveranno anche alcuni nuovi vaccini: da quello per proteggere i bambini dalla pertosse, attraverso l’immunizzazione passiva in gravidanza, e quello contro la Chikungunya. Atteso anche un nuovo monoclonale destinato a proteggere neonati e bambini contro il virus respiratorio sinciziale – VRS.
I medicinali per terapie avanzate
Dei medicinali attualmente in valutazione 9 sono per terapie avanzate, di cui 6 sono medicinali orfani e 3 medicinali non orfani.
I primi sono destinati al trattamento di: anemia di Fanconi, distrofia muscolare di Duchenne, leucemia linfoblastica acuta, neoplasie ematologiche che richiedono il trapianto di cellule staminali allogeniche ematopoietiche, epidermolisi bollosa distrofica e sindrome di Wiskott-Aldrich, mentre i 3 medicinali ulteriori verranno impiegati per trattare difetti della cartilagine del ginocchio, melanoma e tumore alla vescica.