Migliorare la salute fisica e mentale dovrebbe essere il primo tra i propositi per l’anno appena iniziato. Perché il 2025 possa essere davvero un anno di salute e benessere è importante seguire alcuni consigli. Un decalogo dagli esperti dell’Istituto Superiore di Sanità.
Uscire dalla dipendenza da smartphone
In un periodo in cui si è ormai sempre connessi, il rischio è che le nuove strumentazioni prendano il sopravvento. Difatti, oltre il 5% della popolazione globale soffre di dipendenze, comportamentali o da sostanze. Tra le prime, quella da smartphone interessa oltre 1 adolescente su 4 con conseguenze dannose sul sonno, la concentrazione e le relazioni. Per ‘liberarsi’ occorre creare delle aree ‘free’ in casa in cui favorire le relazioni e disconnettersi, per utilizzare le nuove strumentazioni con consapevolezza.
Evitare l’alcool fa bene a tutto, anche alla linea
L’alcool è una sostanza tossica e cancerogena che concorre allo sviluppo di circa 200 malattie. Trascorse le feste è dunque importante iniziare l’anno con il piede giusto sapendo che l’eliminazione di un bicchiere a pasto nel corso dell’anno potrebbe portare vantaggi anche sulla bilancia con una perdita che potrebbe oscillare tra i 7 e i 9 kg di peso. L’eliminazione del secondo bicchiere riduce altresì il rischio di cancro della mammella e di colon retto negli uomini di ben il 27%. Per i giovani è importante rimandare il consumo il più possibile in quanto tra i 12 e i 21 anni l’organismo non riesce a metabolizzarlo ed espellerlo.
Smettere di fumare
Inutile elencare i vantaggi derivanti dall’abbandono della sigaretta. Molti tuttavia ignorano che i primi benefici sono pressochè immediati, già dopo 20 minuti dall’ultima sigaretta; trascorse 8 ore il corpo inizia già a rigenerarsi. Nel lungo periodo si riducono anche i rischi cardiovascolari e oncologici. Se farcela da soli appare impossibile, è bene ricordare che è possibile chiedere aiuto al numero verde ISS contro il Fumo 800 554088, un servizio nazionale, anonimo e gratuito, attivo dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 16.
A tavola prediligere frutta e verdura
Per quanto l’importanza di 5 porzioni di frutta e verdura al giorno sia da più parti ribadita, nel 2023 solo il 7% della popolazione ha assunto le dosi quotidiane raccomandate dall’OMS. Per una dieta più sana, sarebbe sufficiente aggiungere un frutto o una porzione di verdura ad ogni pasto, per nutrirsi in modo più equilibrato e scongiurare il rischio di patologie come il diabete e le malattie cardiovascolari.
Per un cuore sano, occhio alla pressione
L’ipertensione è legata a rischi di ictus, infarto, aneurismi, ma anche problemi legati all’invecchiamento come disturbi di memoria e disabilità. Stando ai risultati del progetto Cuore dell’ISS, nel biennio 2023-2024 3 connazionali su 10 non sapevano di avere problemi di pressione. Per una buona salute è bene tenere i valori a 120 mmHg per la pressione arteriosa sistolica e 70 mmHg per quella diastolica evitando alcool e fumo, mangiando in modo sano e facendo attività fisica.
Pensare all’ambiente
Per vivere in modo sano occorre avere un ambiente sano intorno a noi. Per favorire la salute dell’ambiente è importante adottare la così detta regola delle 3R: riduci-riusa-ricicla. Riducendo i rifiuti prodotti non solo si riduce l’inquinamento da rifiuti ma anche il consumo di risorse e di energia in ottica di economia circolare. E per quelli che restano è importante smaltirli correttamente per favorirne il riciclo.
Conservare correttamente gli alimenti
Per conservare bene i cibi non è importante solo vedere la data di scadenza ma anche le indicazioni nutrizionali, le modalità di preparazione e conservazione. Soprattutto nei periodi caldi dell’anno i prodotti che necessitano di esser refrigerati potrebbero essere facilmente deperibili. E’ quindi importante acquistare con giudizio.
La centralità del benessere psicologico
In condizioni di disagio o sofferenza mentale, chiedere aiuto non è una vergogna. Fenomeni depressivi, disagio, ansia o altre problematiche possono insorgere a qualsiasi età e possono essere superate positivamente grazie all’aiuto di esperti eventualmente in associazione a trattamenti farmacologici. Il benessere psicologico è cruciale per una condizione complessiva di salute.
Attenzione alle malattie infettive
Prevenire le malattie infettive aumentando la frequenza del lavaggio delle mani consente di ridurre la trasmissione di patogeni resistenti agli antibiotici e alle infezioni correlate all’assistenza, particolarmente preoccupanti, soprattutto in situazioni nosocomiali.
Altresì, è importante ricordare l’importanza della vaccinazione antinfluenzale per ridurre i rischi per le fasce più fragili di popolazione o di profilassi in caso di viaggi in mete esotiche.
Attenzione alle fake news sulla salute
Nel reperire informazioni sulla salute, in un momento di ‘overdose’ informativa, è rischioso incappare in fake news che possono determinare confusione e comportamenti potenzialmente dannosi. Secondo l’ultimo rapporto Censis il 76,5% degli italiani ritiene che le fake news siano sempre più sofisticate e difficili da scoprire, il 20,2% crede di non avere le competenze necessarie per riconoscerle e il 61,1% pensa di averle solo in parte. Una soluzione risiede nell’affidarsi a fonti autorevoli.
