L’Agenzia italiana del Farmaco – AIFA, nel corso dell’ultima seduta del Consiglio di Amministrazione, tenutasi lo scorso 5 marzo, ha ammesso alla rimborsabilità 8 farmaci, per complessivi 6 principi attivi di cui: 1 farmaco orfano per malattia rara; 1 nuova molecola; 4 farmaci generici, oltre ad aver approvato due estensioni delle indicazioni terapeutiche.
Rimborsato 1 farmaco per la progeria
Il farmaco orfano ammesso alla rimborsabilità è lonafarnib indicato nel trattamento di persone affette da progeria di età pari o superiore ad un anno (o sindrome di Hutchinson-Gilford) o da particolari laminopatie progeroidi. La progeria è la malattia genetica rara – sono stimati 350 casi a livello globale, di cui 4 in Italia – da cui era affetto Sammy Basso, il biologo scomparso nell’ottobre 2024 dopo una vita trascorsa per la ricerca e la divulgazione scientifica della malattia.
La nuova molecola ammessa alla rimborsabilità
La nuova entità chimica ammessa alla rimborsabilità è crisantaspasi ricombinante, un antineoplastico indicato nel trattamento della leucemia linfoblastica acuta e del linfoma linfoblastico in pazienti adulti e pediatrici, a partire da un mese di vita.
Ammessi anche 4 farmaci generici
La riunione del CdA AIFA ha ammesso alla rimborsabilità anche quattro farmaci generici. Si tratta dell’anticoagulante orale pixaban – che potrà essere commercializzato a carico del sistema sanitario nazionale alla scadenza del brevetto dell’originator – e tre generici dell’axitinib, un medicinale antitumorale indicato nel trattamento di pazienti adulti con carcinoma renale avanzato.
Approvate anche due estensioni di indicazione terapeutica
La medesima riunione ha approvato anche le estensioni all’indicazione terapeutica per clopidogrel, un antiaggregante piastrinico e per glegaprevir e pibrentasvir, un antivirale che sarà rimborsabile per il trattamento dell’infezione cronica da HCV anche nei bambini a partire dai 3 anni di età.