Donare 300 ore al Fondo di Terapia Sospesa di Mama Chat, associazione no profit che fornisce assistenza psicologica online tramite psicoterapie low-cost e uno sportello chat gratuito e anonimo. Questo l’obiettivo dell’iniziativa “Libere di natura”, frutto della collaborazione tra Boiron e l’associazione.
A partire dal mese di marzo e fino a fine maggio acquistando in farmacia un prodotto della linea di igiene intima Saforelle oppure alcuni Estratti di Piante Boiron, si contribuirà a sostenere la donazione al Fondo per la Terapia Sospesa di Mama Chat.
Mama Chat è il primo sportello di aiuto psicologico online in Europa e conta oggi più di 70 professionisti tra psicologhe, psicoterapeute ed esperte di salute della donna, che si adoperano per proteggere donne vittime di violenza e in difficoltà psicologiche, oltre a una percentuale crescente di adolescenti che negli ultimi anni si è rivolta all’associazione. Dal 2017 a oggi, l’associazione ha aiutato oltre 31.500 persone.
«Assistiamo a un aumento di disturbi su tutti i fronti, con una forte acuizione di sintomi che richiedono terapie dedicate spesso onerose per le famiglie e i singoli – spiega Margherita Fioruzzi, CEO di Mama Chat – Le liste d’attesa infinite e i continui tagli alla spesa pubblica in fatto di salute rendono la situazione insostenibile, un’urgenza a cui noi ci sentiamo di dare una risposta concreta. Grazie a Boiron, saremo in grado di sostenere con 300 ore di sedute di terapia gratuite donne e uomini che altrimenti sarebbero rimasti senza cura e assistenza».
«Consapevoli dell’importanza del benessere mentale, abbiamo scelto di sostenere un progetto che guardasse nella stessa nostra direzione, anche se con strumenti diversi – commenta Silvia Nencioni, presidente e amministratrice delegata di Boiron Italia – Quando abbiamo conosciuto Mama Chat e il suo impegno concreto nel rispondere ai bisogni delle donne, soprattutto in contesti di grande fragilità emotiva, psicologica ed economica, abbiamo deciso di sostenerne il Fondo di Terapia Sospesa, a cui intendiamo donare 300 ore».