Natale è un’esplosione di luci, colori e odori. Aromi freschi d’abete e agrumi si fondono alle note calde delle spezie d’oriente: zenzero, anice stellato, chiodi di garofano, noce moscata e cannella, con quest’ultima autentica protagonista dei giorni d’Avvento. Dolci, biscotti, pan pepati, vin brulè e infusi diffondono il suo inconfondibile profumo nelle case, nelle pasticcerie, nei forni, nelle strade intorno alle bancarelle dei mercatini natalizi. Non è un caso, forse, che per gli aromaterapisti il profumo di cannella evoca sensazioni di calore e intimità… proprio come il Natale.
Le classiche stecche non sono altro che la corteccia interna dei rami di due alberi orientali: Cinnamomum zeylanicum (cannella di Ceylon) e Cinnamomum cassia (cannella cinese).
La qualità della droga ricavata dal primo, originario dell’attuale Sri Lanka, è di gran lunga superiore e ciò si riflette anche sul prezzo. Una volta staccate dai rami degli alberi più giovani, le cortecce si ricurvano spontaneamente su sé stesse: se ne preparano dei lunghi rotoli legandone insieme più d’una, si tagliano in pezzi di circa 1 metro e si lasciano essiccare all’ombra. Prima di essere avviati al commercio vengono ulteriormente accorciati e assumono l’aspetto e le dimensioni che ci sono più familiari. La qualità dipende anche dall’età della pianta da cui la corteccia viene raccolta: più è giovane migliore è la droga.
I suoi pregi derivano dall’olio essenziale che contiene fino al 90 % di aldeide cinnamica e composti correlati (alcool cinnamilico, cinnamil acetato), eugenolo, canfora e altre molecole volatili presenti in quantità inferiori. L’essenza di cannella è un potente antibatterico e antifungino; diluita in lozioni e frizionata localmente stimola la circolazione periferica, coadiuva la sintesi di collagene e ha azione antidolorifica e antinfiammatoria. Agendo sul sistema nervoso centrale, dopo inalazione o assorbimento transdermico, ha effetto tonico e stimolante, migliora le prestazioni mentali e combatte lo stress e la stanchezza.
Secondo alcuni studi recenti la corteccia in polvere avrebbe effetti positivi nei soggetti che soffrono di dislipidemie e diabete tipo II (riduce la glicemia dopo i pasti). In modelli murini ha mostrato azioni interessanti potenzialmente applicabili alla cura di malattie neurologiche come Alzheimer e Parkinson.
Vi proponiamo due formule di infusi aromatici a base di cannella per coniugare salute, gusto e un po’ di relax… almeno a Natale. Buone Feste.
Infuso cannella e frutti di bosco
Composizione per 100 g:
Karkadè fiori | g 30 | ||
Rooibos foglie | g 20 | ||
Cannella di Ceylon corteccia taglio tisana | g 10 | ||
Mela frutto fettine essiccate | g 10 | ||
Mora frutti interi | g 10 | ||
Lampone frutti interi | g 5 | ||
Sambuco frutti interi | g 5 | ||
Sambuco fiori | g 5 | ||
Rosa canina cinorrodi senza semi | g 5 |
Preparazione: pesare e mescolare le droghe; confezionare in sacchetti sottovuoto o in barattoli con chiusura ermetica.
Modalità di assunzione: infondere per 10 minuti 5 grammi di miscela in 250 ml d’acqua bollente. Non contiene aromi di frutta aggiunti; si consiglia eventualmente di dolcificare con miele o zucchero di canna.
Data limite di utilizzazione: 6 mesi.
Galenico officinale dispensabile senza prescrizione.
Infuso alle spezie d’oriente
Composizione per 100 g:
Karkadè fiori | g 30 | ||
Cannella di Ceylon corteccia taglio tisana | g 30 | ||
Zenzero rizoma taglio tisana | g 10 | ||
Arancia dolce scorza taglio tisana | g 15 | ||
Mandarino scorza taglio tisana | g 5 | ||
Rosa canina cinorrodi senza semi | g 5 | ||
Chiodi di garofano contusi | g 2 | ||
Cardamomo frutti contusi | g 2 | ||
Pepe nero frutti contusi | g 1 |
Preparazione, modalità di assunzione, data limite di utilizzazione e regime di dispensazione: come la precedente formulazione.