La disposizione dei prodotti sugli scaffali gioca un ruolo essenziale per le vendite. E usare uno schema ben organizzato può incrementare il fatturato in modo significativo. Ecco perché possono essere di grande aiuto strumenti di visual merchandising come i planogrammi
Non è certo un segreto che l’uso efficace dello spazio fisico sia un aspetto fondamentale per il successo di qualsiasi negozio. D’altra parte, lo spazio costa, i prodotti occupano spazio e i clienti entrano nello spazio per fare un acquisto. Tuttavia, pianificare come utilizzare lo spazio di vendita non è sempre facile. L’ideazione dei percorsi per i clienti attraverso gli espositori può essere un vero azzardo se non si dispone di un piano preciso. Ed è qui che entrano in gioco i planogrammi, strumenti che aiutano ad assegnare valore a ogni centimetro quadrato del negozio, ridurre le scorte e facilitare il rifornimento di prodotti.
Uno strumento per pianificare l’uso dello spazio
I planogrammi aiutano i retailer a pianificare l’uso del loro spazio e raccolgono dati per aiutarli a effettuare le scelte di visual merchandising più adatte a indirizzare le vendite in negozio.
I planogrammi sono essenzialmente strumenti di visual merchandising. Si tratta di diagrammi dettagliati del layout del negozio in cui si presta particolare attenzione al posizionamento dei prodotti. In pratica, disegni schematici o piani per esporre la merce in negozio, in modo da massimizzare le vendite.
Per esempio, oltre a rappresentare visivamente i corridoi, gli espositori e il punto cassa della vostra farmacia, un planogramma vi mostrerà esattamente dove sono posizionati specifici prodotti. L’informazione in un planogramma è completa: visualizza lo scaffale esatto in cui si trova un prodotto. Se un acquirente presta attenzione a una sezione di un negozio per un massimo di cinque o sei secondi, un planogramma ben eseguito potrebbe essere la chiave per una vendita extra.
Che cosa vi dice un planogramma?
- dove sono posizionati i vostri best seller
- quali promozioni hanno venduto meglio e in quale posizione nel negozio
- quanto sono efficaci i vostri espositori o quali tipi hanno funzionato
- da dove proviene il vostro profitto
- qual è la capacità dello scaffale
- come effettuare il ricambio degli articoli
Massimizzare vendite e spazio
L’uso dei planogrammi per pianificare il layout di una farmacia comporta diversi vantaggi, che possiamo riassumere in due categorie: massimizzare le vendite e lo spazio.
Quando nel processo di pianificazione del merchandising visivo si utilizza un planogramma è possibile raccogliere dati su come ‘funzionano’ i prodotti. La mappatura nella posizione esatta sullo scaffale equivale a prendere una lente di ingrandimento e raccogliere informazioni utilizzabili per ottimizzare il posizionamento del prodotto per le vendite in negozio. Nel corso del tempo, imparerete come il product placement influisce sul comportamento di acquisto e potrete quindi dedurre strategie per capitalizzare le opportunità di vendita.
Confrontando i dati storici delle vendite con il vostro planogramma potrete vedere quali prodotti sono stati venduti di più e dove erano posizionati. Potete fare lo stesso con i prodotti meno venduti: è un buon modo per incrementare le vendite degli articoli meno richiesti. Sarete anche in grado di identificare le posizioni di conversione più elevate nella vostra farmacia, in modo che possiate mettere in luce i prodotti a cui volete dare priorità.
Uno dei principali vantaggi dell’uso dei planogrammi è che aiutano le promozioni trasversali, a vendere in modo incrociato e a stimolare gli acquirenti che agiscono d’impulso. Per esempio, se un cliente entra nella vostra farmacia per acquistare un rimedio per il raffreddore, un planogramma efficace aiuta a localizzare i prodotti sinergici con queste categorie nelle immediate vicinanze, come fazzoletti, vitamine, disinfettanti per le mani e balsamo per le labbra, incoraggiando gli acquisti d’impulso.
I planogrammi aiutano anche ad aumentare l’interesse del consumatore per gli espositori dei prodotti, consentendo allo stesso tempo al personale di acquisire una migliore comprensione delle ‘prestazioni’ del prodotto. Cose semplici come l’altezza degli scaffali, la disposizione degli articoli e il posizionamento dei prodotti aiutano ad aumentare le vendite.
Tutti i prodotti devono essere posizionati in modo ottimale sugli scaffali all’interno del negozio, sia quelli più popolari sia quelli a maggiore margine. È anche importante cambiare il mix regolarmente, per dare la giusta priorità ai prodotti in base ai dati di vendita.